Oggi vorrei affrontare un argomento che mi sta molto a cuore, perché ormai riguarda un numero elevatissimo di compravendite.
Come ben sapete, la maggior parte delle volte che si acquista un immobile l’acquirente accede a un mutuo bancario per saldare al proprietario una parte – più o meno grande – del prezzo stabilito. Quando la compravendita avviene con l’ausilio di un mutuo bancario non è detto che il proprietario dell’immobile venduto percepisca la somma mutuata il giorno del rogito, ovvero il giorno in cui l’acquirente riceve le chiavi dell’immobile. Anche se questa ormai è una pratica consueta e rodata ormai da anni, il proprietario molto spesso vive con ansia questa vicenda.
Quando vendo un immobile o assisto un potenziale acquirente nell’acquisto e il mio cliente paga parte del prezzo mediante il ricavo di un mutuo bancario, specifico sempre al proprietario che il saldo del prezzo può avvenire anche in data successiva a quella del rogito. Tali tempistiche dipendono dalle modalità dello svincolo delle somme da parte dell’istituto di credito che eroga il mutuo.
Lo svincolo delle somme da parte della banca al proprietario può avvenire in tre modi:
- le somme vengono svincolate contestualmente al rogito di compravendita, a mezzo bonifico o assegni circolari;
- le somme vengono svincolate quando la banca ha comunicazione da parte del notaio rogante che l’ipoteca è stata iscritta presso l’ufficio del registro immobiliare, di solito passano 4 giorni, così la banca stessa è certa che l’immobile oggetto della compravendita non sia stato venduto a terzi e/o iscritta qualsiasi altra ipoteca e/o formalità pregiudizievole;
- le somme vengono svincolate 11 giorni dopo che l’ipoteca è stata iscritta presso il registro immobiliare e si è consolidata.
Nel terzo caso, l’atto di mutuo diventa inattaccabile. Anche nel caso di un fallimento del venditore, che nel frattempo ha venduto la casa; in questo caso i soldi entrano in possesso circa 15 giorni dopo il rogito.
Nel secondo e nel terzo caso, la banca darà a chi vende una lettera con un mandato di pagamento irrevocabile a suo favore e i soldi gli arriveranno direttamente sul suo conto corrente, appena espletate le formalità di cui abbiamo parlato.
Posso rassicurarvi sul fatto che ormai sempre più istituti di credito adottano lo svincolo delle somme contestualmente al rogito, soprattutto se l’entità del mutuo richiesto non supera determinati valori e se la percentuale d’intervento della banca è inferiore al 50% del valore della compravendita.
Roberto Sette