La richiesta del certificato di abitabilità o agibilità da parte dell’acquirente al venditore è un tema che va affrontato con la massima serietà.
Il certificato di abitabilità di un edificio, introdotto nel lontano 1934. attestava se la costruzione fosse stata realizzata in conformità con le normative di legge rispettando tutti i requisiti igienico sanitari e di sicurezza.
Nel 1995 prima e successivamente nel 2001, le disposizioni in materia urbanistica hanno subito delle modifiche, portando alla sostituzione del vecchio certificato di abitabilità con il certificato di agibilità.
Quest’ultimo attesta la perfetta corrispondenza della costruzione con il progetto presentato, per il quale sono state rilasciate le licenze edilizie nonché la regolarità delle certificazioni riguardanti gli impianti e quelle relative al risparmio energetico.
Può sembrare una banalità, ma, al contrario, buona parte degli edifici non dispone di tale certificato.
I motivi più comuni sono:
- La società costruttrice non ha mai presentato la richiesta
- In seguito alla richiesta, non è mai avvenuto il rilascio
- Il certificato è disponibile, ma non è in possesso del venditore e va ricercato nei vari uffici di competenza.
A questo punto è normale porsi delle domande.
- L’immobile è vendibile?
- Perché non è stato mai rilasciato il certificato di agibilità o abitabilità?
- Perché non è stata mai presentata la richiesta?
- È possibile visionare il fascicolo relativo alla presentazione della domanda?
- Quali sono le conseguenze in caso di assenza del certificato?
Ultimamente, un altro quesito attanaglia sia il venditore che l’acquirente, ovvero l’eventuale richiesta di conferma del certificato di agibilità a seguito di lavori di ristrutturazione, di domanda di condono o di cambio di destinazione d’uso.
Per fare chiarezza sull’argomento e indicarvi la giusta strada da percorrere, R7 effettuerà un workshop nei primi giorni del mese di ottobre in merito al certificato di abitabilità o agibilità.
Illustri relatori ed esperti del settore affronteranno il problema, sia da un punto di vista tecnico e procedurale che da un’ottica commerciale, illustrando le opportune soluzioni per poter affrontare tale problematica.
Nelle prossime settimane verrà definita la data del workshop (che sarà a numero chiuso) e il programma. Rimanete in contatto con noi e seguiteci sulla nostra pagina Fb per tutte le novità.
Con R7 vivi anche tu il benessere della trattativa.